UN CONDOMINIO SEXY – parte 1 - Roma  - Imperia Trasgressiva

UN CONDOMINIO SEXY – parte 1 - Roma - Imperia Trasgressiva

Questa è la prima volta che scrivo sul vostro blog, e spero non sia l'ultima. Cosa fa un uomo single di 60 anni (ragionevolmente attivo e ragionevolmente libidico) quando perde il lavoro? Nel mio caso ho pensato di essere realistico e di trovare qualsiasi occupazione che mi permettesse di avere un alloggio, di mangiare e di pagare le bollette. Quindi, quando ho letto un annuncio per un addetto alla portineria maturo e tuttofare, ho pensato: “Perché no?”.
Dopo aver telefonato e preso un appuntamento, sono stato invitato ad un colloquio con il "comitato di gestione della proprietà". Quando sono arrivato nel vecchio palazzo signorile, sono stato accolto da una bella signora, sui 60 come me.
Non riuscivo ad etichettarla, non si incontrano molte donne con più di cinquanta anni vestite con minigonne elastiche che abbracciano la figura, anche se fatalmente tradiscono un grosso culo, maliardo e traditore.
- Piacere di conoscerla signor Rafina, sono la signora Benfenati. Grazie per averci contattato. Come vede, siamo per così dire in una posizione unica, poiché tutto l'edificio è di nostra proprietà e viene gestito da noi. E siccome non siamo più nel fiore della giovinezza, dobbiamo trovare la persona giusta che può organizzarci la consegna della posta, i taxi ecc., e fare quei piccoli lavori di manutenzione come prendersi cura del giardino, sovraintendere alla pulizia delle scale, controllare la funzionalità dell'ascensore, cambiare le lampadine della parte comune, e tante altre cose che verranno definite in seguito.
Subito, la signora Benfenati mi ha condotto nella sala delle riunioni condominiali, dove ho incontrato sei vedovi, sei vedove e tre coppie over 60, per un totale di 15 appartamenti.
- Signore e signori, questo è il signor Rafina. Si è presentato per il posto da portinaio/tuttofare. Gli ho già delineato i suoi doveri di base ed ho spiegato che, poiché tutti siamo d'accordo, abbiamo piacere di tenere questo colloquio informale.
Erano tutti vestiti in modo giovanile (per non dire di peggio), e nel caso delle donne sembravano vecchie escort pronte a scoparsi chiunque. Grandi tette che strabordavano da scollature assurde, minigonne e pantaloni attillati su gambe grosse e cellulitiche per eccitare i maschi.
Ero perplesso e, non volendo che pensassero che fossi un estraneo schifiltoso, mi sono seduto ed ho aspettato l'attesa raffica di domande. Sì, c'erano anche le domande solite: se ero in grado di aggiustare un piccolo impianto idraulico, di portare i pacchi postali ecc.
CONTINUA

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