LA PRIMA VOLTA SADO-MASO-BONDAGE  - Imperia Trasgressiva

LA PRIMA VOLTA SADO-MASO-BONDAGE - Imperia Trasgressiva

UTENTE: ROMMEL
STORIE DI VITA- SADOMASO - generiche

LA PRIMA VOLTA SADO-MASO-BONDAGE

Ciao. Io e Glenda abbiamo 23 anni e stiamo insieme da più di un anno, la mia fantasia è molto perversa e la sua pure. Abbiamo visto diversi video sadomaso, ma solo in settembre ci siamo decisi a provare un gioco SMB che non doveva essere molto doloroso.
Ci siamo spogliati completamente, mi sono seduto sul bordo del letto e ho messo Glenda a pancia in giù su una sedia. Ho cominciato a penetrare la sua figa con le dita (ha una bellissima figa, ma il clitoride è spesso sporco di smegma) e mi sono fermato solo quando è venuta e ha cominciato a lamentarsi.
Poi ho legato i suoi polsi assieme con del nastro adesivo per pacchi, ho legato anche le caviglie, ciascuna ad una gamba della sedia, e l'ho girata verso la porta in modo che potesse vedere di ciò che succedeva dietro.
Ho tolto la cinghia dai miei pantaloni e ho iniziato a frustarla sul culo bianco che mostrava ancora i bordi della recente abbronzatura. Avrebbe voluto parlare, ma riusciva solo a mugolare. Ho pensato di darle una violenta cinghiata per ogni giorno che avevamo trascorso in vacanza (14). Già alla decima le lacrimavano gli occhi, ma ho continuato fino alla fine. Le 14 forti frustate avevano provocato delle brucianti strisce rosse (quasi vesciche). Allora le ho slegato una caviglia, ho ordinato di piegare la gamba, come un cane quando piscia, e ho cominciato a leccare la figa per eccitarla anche in quella posizione umiliante. Sembrava piacerle, forse un po' troppo. Quando è venuta una seconda volta vibrando e ansimando, ho liberato anche l'altra caviglia, l'ho messa sul letto alla pecorina e ho legato i polsi (già uniti con l'adesivo) alla spalliera.
Glenda aveva uno sguardo molto spaventato, così, per agevolarla, l'ho bendata con un paio di slip da spiaggia.
Sono andato in bagno e ho preso una lozione idratante doposole e dei guanti in lattice. Li ho indossati e unti per bene e ho infilato un dito nel culo. Nonostante l'innata perversione, era sempre stata schizzinosa con il culo e volevo approfittare dell'occasione.
Prima un dito, poi due, poi ho divaricato le due dita e ne ho inserito un terzo per 1-2 minuti. Finalmente ho tolto la mano, ho preso il mio cazzo duro e lubrificato e l'ho inculata. E' stato bellissimo. Ormai il suo sfintere non opponeva nessuna resistenza, l'ho pompata per 10 minuti e ho sborrato con soddisfazione nelle sue viscere. Non sapevo neanche se avesse goduto oppure no.
Quando ho tolto il nastro dalla bocca e l'ho slegata, non ha parlato. Respirava in fretta per riprendere fiato. Sudata fradicia, si è sdraiata sul letto a pancia in giù con le chiappe rosse brucianti e il culo sfondato che colava sperma. Dopo un po', ha detto solo:
- La prossima volta tocca a te, stronzo!

FINE

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