• Pubblicata il 02/11/2004
• Autore: Ciccione

La moglie pudìca - Imperia Trasgressiva

Mia moglie Ë sempre stata molto pudÏca. Dopo il primo figlio si è appesantita un pò, e non perdeva occasione per dirmi che non sapeva come potessi desiderarla ancora.
In realta' aveva messo su un po' di pancia, ma continuava ad essere una bellissima 40enne che aveva 2 tette da infarto!
I nostri rapporti avvenivano sempre al buio, sul letto e nelle posizioni canoniche, insomma mai una concessione all'erotismo, ma la mia fantasia volava sempre alta... Una sera, dopo che per l'ennesima volta denudandosi si era lamentata del suo corpo, le dissi : "insomma, smettila, sai quanti uomini ti farebbero la festa?!!" E lei di rimando : "dici cosi' perche' sei innamorato".
In realta' erano mesi che sognavo che lei si lasciasse andare un po', avevo fantasticato diverse volte su come sarebbe stato bello che altri la vedessero, ma sapevo che non ne avrei mai avuto il coraggio. Era troppo pura, non concepiva il sesso ma solo l'amore. Non parlavamo mai di sesso, e quelle rare volte che succedeva lei liquidava subito l'argomento con una battuta ,senza lasciarmi diritto di replica. Non so come mi feci coraggio e le dissi : "sono sicuro di quello che dico, e sono altrettanto sicuro di potertelo dimostrare". "E come?" disse lei ridendo nervosamente, "mi vuoi esporre in vetrina?".
Le dissi che esistevano delle riviste per scambisti con videocassetta allegata (all'epoca, alcuni anni fa - prima che internet prendesse piede - esistevano) e che potevamo fare un giochino : avremmo messo un annuncio nel quale chiedevamo "l'aiuto" di un singolo, e avremmo aspettato le risposte. Lei ammutoli' , ed io pensai che non me l'avrebbe perdonata. Invece accadde l'impossibile : mi disse "va bene, se lo desideri proviamo a vedere come viene la ripresa e poi vediamo". All'improvviso ero io senza parole , mi si affollavano mille pensieri nella mente e rimasi evidentemente inebetito, tanto che lei si senti' subito in dovere di chiedermi con aria gia' pentita se per caso stessi scherzando. Sobbalzai, capendo aveva gia' iniziato la retromarcia, e baciandola appassionatamente le presi la mano mettendomela sul cazzo durissimo e le dissi : "secondo te, mi va di farlo o no?"."Porco che non sei altro", mormoro' la mia dolce mogliettina, aprendosi la camicetta e infilandomi subito dopo la mano nelle mutande..Facemmo l'amore in silenzio e appassionatamente, come non avveniva piu' da tempo, ciascuno pensando a quella trasgressione che ci accingevamo ad attuare. Venimmo subito entrambi,eravamo eccitatissimi. Non ne parlammo piu' per circa una settimana, durante la quale pero' io lavorai per la realizzazione del mio progetto. Acquistai la famigerata rivista con videocassetta, aprii (con grande imbarazzo..) una casella di fermo posta, provai e riprovai mille inquadrature con la videocamera e, quando fui pronto, mi ritrovai a non sapere come riaffrontare l'argomento!! Lei sembrava non pensarci piu', anzi sicuramente non ci pensava piu', avava accettato solo per fare piacere a me, e non potevo certo dire "allora, sei pronta a farti scopare davanti alla telecamera per fare eccitare un sacco di maschi ? (anche se era proprio quello che volevo). Cosi' un giorno comprai delle riviste rientrando dal lavoro, ed entrando nel soggiorno le poggiai sul
tavolo, dopo aver messo in cima alla pila la videocassetta. Mi saluto', mi bacio' teneramente e guardo' sul tavolo : vide immediatamente cio' che volevo vedesse, ma fece finta di niente ed inizio' a parlare del piu' e del meno. Oramai non potevo piu' tirarmi indietro, cosi' presi di nuovo il coraggio a 2 mani e le dissi : "quando vuoi e' tutto pronto", senza fare riferimento a nulla di preciso. Mi guardo' intensamente, e mi sembro' che in quel momento mi desiderasse tantissimo.
Poi disse :" stasera" ,mi dette un bacio che mi tolse il respiro per quanto era sensuale e scomparve in bagno. Ero eccitatissimo, non stavo piu' nella pelle, corsi in camera a preparare la videocamera, il letto, le luci eccetera.
Cenammo senza dire una parola, poi dopo aver rimesso tutto a posto mi disse : "vado a prepararmi". La bloccai e le dissi:"se vuoi non ne facciamo niente". Mi disse allora tutto d'un fiato :"ti amo, ti desidero, e visto che questo e' il tuo sogno erotico ,voglio assecondarlo ed essere per una volta la tua puttana!". Era assolutamente pazzesco che dicesse una cosa del genere, allora le dissi con tono di sfida :"guarda che dovrai fare tutto cio' che ti diro' di fare anche se non l'hai mai fatto. Non potrai piu' tirarti indietro". Di nuovo mi guardo' negli occhi come se mi volesse mangiare, e mi disse "ho detto che stasera sono la tua puttana. Trattami da troia, allora!" Ormai ce l'avevo di marmo, ero talmente eccitato che tremavo...la mia mogliettina, la dolce ragazza che conoscevo, si era trasformata ogni ogni mia piu' ottimistica previsione... Mi sembrava un sogno. Quando lei fu pronta, tutta bella e profumata, le feci indossare solo una minigonna e la mascherina di carnevale che avevo preparato. Cercai di rimanere lucido , mi spogliai, ci stendemmo sul letto e le spiegai cosa doveva fare: La scena prevedeva che lei mi facesse un pompino (me lo aveva preso in bocca 5 o 6 volte in 10 anni...) mentre io illustravo al "pubblico" le sue richieste (cioe' le mie !!). Alla fine poteva scegliere se farmi venire in bocca o in mano, ma io sapevo cosa avrebbe scelto. Accesi la telecamera, cui avevo collegato il televisore per controllare come veniva la ripresa, mi stesi, la feci accovacciare tra le mie gambe e regolai lo zoom in modo che venisse inquadrato solo il suo gran bel
culo...non avevo ancora iniziato la registrazione, che lei stava gia' facendo forsennatamente su e giu' con quella bocca morbidissima, rischiando di farmi venire in men che non si dica! La dovetti fermare e pregarla all'inizio di fare finta,
Poi finalmente premetti il pulsante START!!!!!!!!!!
Mentre lei faceva abilmente finta di farmi un pompino da manuale, come se fosse una grande pornostar (chissa' se aveva mai visto film porno?) io dicevo ,rivolto alla alla telecamera ,che mia moglie amava fare lavori di bocca lunghissimi, e che purtroppo durante quella attivita' sentiva la mancanza di un membro che la riempisse da dietro mentre lei mi faceva impazzire con la bocca. Dissi che non era necessario essere bellissimi ne'avere il cazzo enorme, solo bisognava essere interessanti. Dissi inoltre che a mia moglie sarebbe interessato ricevere filmati non cortissimi, nei quali i "candidati" si presentavano a volto scoperto e figura intera, vestiti, per poi spogliarsi man mano che si descrivavano : voleva vederli bene sia vestiti che nudi, possibilmente prima con il cazzo moscio. "Siccome -dissi ancora- al termine di questo annuncio vi faro' vedere la cosa piu' intima di mia moglie, cioe' la sua faccia mentre viene in uno splendido orgasmo, anche lei apprezzerebbe che chi si propone si mostri nel suo lato piu' intimo, in modo che si possa creare da subito una complicita' eccitante. Quindi, se vi sara' piaciuta la mia Annalisa, sarebbe bello se vi masturbaste per lei nella maniera che riterrete piu' opportuna".
Mentre dicevo queste cose, mia moglie gemeva come una vera troia e mi faceva un lavoro di bocca che non sapevo proprio da dove le venisse. Stavo venendo e annunciai :"scusate un attimo, Anna sta finendo il suo lavoretto, spero che sia una delle ultime volte che non veniamo insieme" dopodicche farfugliai "Anna, sto venendo..." e detto questo mi allontanai per facilitarle la presa con la mano, ma lei mi blocco' ed accellero' ancora il ritmo in preda come ad un raptus. Non essendo sicuro che avesse capito, cominciai a rantolare e gemere forte dicendo "vengo, amore vengo!!" ma lei per tutta risposta comincio' anche a masturbarmi velocemente con la mano, mantenedo la cappella in bocca e leccando velocemente il glande. Gridai come un disperato, dimenticandomi della videocamera e dei vicini, riempiendole la bocca di sperma e subito tremando al pensiero che le potesse venire da vomitare per una cosa che non aveva mai provato prima. Invece lascio' scivolare fuori dalla bocca tutto il mio seme come un'esperta pompinara, leccandomi alla fine tutta l'asta come nel tentativo di farla rimanere tesa. Ripresomi dallo choc (non potrei definirlo in altro modo), mi girai in modo che la mia testa fosse verso la telecamera,e dissi :"guardate quanto e' bella la mia donna e me la feci sedere sulla bocca, in modo che la sua faccia fosse rivolta verso la telecamera. La leccai con tutto l'amore e l'ardore di cui ero capace, cercando di non farla venire subito, ma duro' poco, esplose velocemente anche lei in un orgasmo dirompente (che mi gustai ficcandole un dito nel buchetto posteriore..) ed anche lei grido' a lungo. Spensi la telecamera e l'abbracciai forte, dicendole "sei dolcissima" e lei disse "no, sono la tua puttana!". Le risposi allora "sei una puttana dolcissima, non so chi potrebbe non rispondere a questo annuncio. Hanno visto due tette da sballo e che sei una pompinara incredibile.."
Dopo essere rimasti abbracciati un bel po', cominciammo ad accarezzarci e mi torno' duro: lei allora inizio' a masturbarmi lentamente e delicatamente e mi disse :"accendi la telecamera" ma io dissi "guarda che c'e' un tempo massimo per l'annuncio!" ma lei mi salto' addosso e l'accese, poi mi disse : "sono la tua puttana anche in privato" dopodicchè inizio' a cavalcarmi prima lentamente, poi con sempre maggior foga. Oramai per quella sera non esisteva piu' il fare l'amore, contariamente a
quanto era successo per anni scopammo furiosamente per tutta la notte.

La mattina dopo eravamo distrutti, lei era anche un po' imbarazzata con me perche' si era comportata come non avrebbe mai pensato di fare. Tuttavia era luminosa, e in seguito non fece piu' riferimento a quanto successo. Apparentemente era tornato tutto come prima, tranne per il fatto che , forse, adesso le piaceva di piu' farlo. Ecco, era diventata piu' calda, come se quella sera avesse valicato un confine dal quale non poteva piu' tornare indietro.
Parecchie volte, dopo l'invio della videocassetta, passai a vedere alla posta se qualcuno aveva risposto, ma passavano le settimane e non arrivava nulla. Un giorno, rincasando, Annalisa mi disse da dietro la porta : "Fermo, entra e chiudi la porta". Non capendo, eseguii, pensando che stesse lavando il pavimento. Solo allora lei uscii dal corridoio, completamente nuda, con indosso solo la collana di perle e imbracciando la telecamera, e disse :" Spogliati, ti voglio nudo!" Erano passati piu' di tre mesi da quando avevo inviato la videocassetta, e lei non ne aveva mai parlato, ma ora sembrava che non avesse fatto altro che aspettare una risposta! Mi spogliai lentamente,e quando giunsi alle mutande, mi disse con aria severa : "Sbrigati, fammelo vedere subito!". Me le tolsi e venne fuori prepotentemente, avevo anch'io una gran voglia che qualcuno si facesse vivo.
Le dissi :" amore mio, quando sei in giro ce l'ho sempre duro". "Ah si ? - rispose lei - allora fammi vedere come ti masturbi per me.." Aver mandato quella videocassetta l'aveva evidentemente cambiata, anche se nessuno avesse risposto al nostro annuncio la nostra vita sessuale non sarebbe mai piu'stata piatta come prima. Ora anche lei aveva delle voglie un po' strane, insomma era un po' porca come mi sarebbe piaciuto fosse sempre stata. In questo momento aveva una voglia disperata
che qualcuno le facesse vedere come si era masturbato al pensiero di prenderla da dietro, ma purtroppo questa fantasia potevo soddisfarla solo io. Mentre mi masturbavo lentamente, a dire la verita' un po' imbarazzato e poco eccitato, riflettevo sul fatto che forse avevo commesso un errore a trascinarla in questa storia. Nessuno aveva risposto, anche se il nostro annuncio era stato subito pubblicato (e, devo dire che era venuto molto bene). Io avevo ottenuto il mio scopo di rendere mia moglie una tenera porcellina, ma lei ne avrebbe sofferto. Decisi pertanto di andare a chiudere il fermoposta il giorno dopo, ma non sapevo pero' come rimediare se non osare ancora di piu', cioe' buttarla tra le braccia di un amico che sicuramente le avrebbe fatto di tutto. Ma non volevo questo, e forse - sicuramente - neanche lei lo voleva. Era nato come un gioco e come tale doveva terminare. La sua voce mi fece riemergere dai miei pensieri : "Non mi sembra che ti ispiri un granche' vedermi qui nuda..." . Dissi subito :" scusa, Beatrice (il nome fittizio usato nel video), e' che sono un po' imbarazzato. Ma il pensiero di leccarti tutta mentre vedo la tua testa fare su e giu' tra le gambe di tuo marito mi fa venire voglia di scoparti selvaggiamente e farti venire almeno un paio di volte, prima di venire insieme a quel porco ,lui nella tua bocca ed io sulla tua schiena..." Seguirono alcuni lunghissimi istanti di silenzio, poi la vidi dirigersi verso il mobile del soggiorno, sistemare la videocamera puntandola sul divano, controllare l'inquadratura e poi mettersi in ginocchio sul divano e abbassarsi in una posa oscena mostrandomi culo e figa. Disse :" Forza, fallo subito!".
Ora veniva il difficile, dicendo le ultime porcate mi ero cosi' eccitato che avevo iniziato a masturbarmi con forza e percio ero quasi sul punto di venire! Me la leccai tutta con grandissimo gusto, accarezzandole da sotto quelle tette da infarto che mi eccitano sempre tanto,finche'improvvisamente la sentii venire in una maniera dapprima molto intensa, poi travolgente. Non grido', ma mugolava fortissimo ed agitava la testa come a voler far venire insieme a lei un fortunato maschio che le si fosse trovato davanti (io, suppongo). Si rilasso' ed io mi preoccupai, perche' solo di recente aveva sperimentato piu' di un orgasmo consecutivo, e avevo paura che calasse l'eccitazione che fino a quel momento era stata palpabile. "Scopami - disse con voce roca - fammi godere ancora e sporcami la schiena. ti prego, scopami come una cagna, voglio sentirti godere mentre guardi il mio buchino!". Per altri 5 minuti mi dedicai a lei con la lingua, esplorandola ovunque riuscissi ad arrivare, poi non ce la feci piu' ed entrai, cominciando prima a penetrarla dolcemente, poi sentendo i suoi colpi di ritorno mi ricordai che in quel momento non voleva essere amata, ma solo scopata. Cominciai allora a vibrare colpi sempre piu' forti, cercando di pensare ad altro per non venire subito e spezzare cosi' quel fantastico incantesimo erotico. Non so come ma ci riuscii, ce la feci a montarla selvaggiamente senza venire prima di lei. La sentii di nuovo mugolare ,stavolta pero' piu' forte, e la vidi sbandare sotto i colpi miei e dell'orgasmo che la travolgeva. Dopo che si placo', continuai a scoparmela a piu' non posso dicendole che aveva una fica bellissima ed un buchino posteriore che le avrei voluto allargare, per poi venirle in faccia o tra le tette. Poi, arrivato al limite, lo tirai fuori e venni anch'io,con versi inimmaginabili, sulla sua schiena. Era una cosa incredibile, mia moglie si stava trasformando in una insaziabile porca ed io mi sentivo quasi colpevole. Ma ero contentissimo, solo speravo che non mi chiedesse di scopare con un altro uomo.
Il giorno dopo mi recai alla posta per portare a termine cio'che mi ero ripromesso di fare, cioe' chiudere la casella del fermoposta. L'impiegata (carina!) mi guardo'con aria maliziosetta e mi disse :" non ci vedevamo da un po', signore, stavamo per chiamarla a casa, che non ci sperava piu' ?" ed inizio' a ridere davanti a tutti. Volevo sprofondare dalla vergogna, quella aveva capito perfettamente la situazione e mi sfotteva pure!. Riprese :"venga di qua, non sapevamo piu' dove metterli i pacchetti . Deve essere speciale, lei!" mi disse la smorfiosa guardandomi di sottecchi. "Troia - pensai - se non avessi il cazzo solo per la mia porcellina ti sistemerei a dovere!!". Ero emozionatissimo, erano arrivate 23 videocassette di risposta nei circa 10 giorni che erano passati dalla mia ultima visita !!! Non stavo piu' nella pelle, le presi e scappai via, correndo per arrivare a casa prima di mia moglie che era uscita con una amica. Arrivato a casa, scaricai il bustone telato
delle poste che la troia mi aveva riempito continuando a fare la scema con me e mi guardai attorno smarrito. E ora che si fa? Non ci pensavo piu' oramai, ero stato preso alla sprovvista. Per fortuna era venerdi', avevamo un lungo week-end per guardarci gli aspiranti amanti di mia moglie e scopare come matti. Mentre ancora giravo a vuoto per la casa senza sapere esattamente cosa fare, arrivo' la telefonata di mia moglie che mi preannunciava che avrebbe tardato un po'. Benissimo, pensai, ho
piu' tempo. Si, ma per fare che? In realta', passata l'eccitazione pazzesca dell'inizio, mi resi conto che non avevo nulla da preparare, pertanto decisi di iniziare a scartare i pacchetti. Tuttavia, gia' al primo la curiosita' ( chi ha detto che e' femmina non e' mai stato in una situazione cosi'...) fu cosi' forte che la infilai nel videoregistratore. Quando inizio' il filmato e comparve un bel ragazzo sullo schermo, ben vestito e dall'aria simpatica e spigliata, ero talmente eccitato dalla situazione che ero come in trance. Lui parlava ed io guardavo, senza pensare a nulla. Dopo un paio di minuti mi riebbi e lo sentii dire "devi essere bellissima anche vestita con un bel tailleur attillato, visto che sei proprio una donna di classe".Aveva ragione, lei con i tailleur e' arrapantissima. Andai avanti nervosamente, dopo 5 minuti il tipo (Mario) parlava ancora del piu' e del meno ,ma io mi accorsi che nel frattempo avevo infilato la mano nella cerniera e mi stavo inequivocabilmente toccando il cazzo durissimo nell'intento di darmi piacere. Andai ancora avanti- vuoi vedere che questo personaggio non si mostra nemmeno nudo?- Impossibile, arrestai la marcia veloce della cassetta e mi preparai a vedere qualcosa di piu'. Invece niente, parlava ancora non so di cosa. "Cazzo- dissi ad alta voce- ma non te la vuoi proprio scopare, stronzo?" Andai ancora avanti nervosamente, quindi riprovai. Parlava ancora. Stavo per bestemmiare, quando disse: "sei fantastica, ora ti faro' vedere come sono fatto, anche se farlo rimanere a riposo pensando a te e' veramente un'impresa!". Finalmente, falle vedere come ce l'hai quando e' moscio e come ti diventa grosso al pensiero di scopartela, stronzo!! Inizio' a spogliarsi con molta naturalezza, lo stronzo (ero forse invidioso della sua bellezza e della sua spigliatezza?...) finche', giunto alle mutandine, si giro' di spalle e le tolse. Rimase un po' cosi', ed io non vedevo l'ora che si girasse (...io, mia moglie sarebbe morta nell'attesa). Quando finalmente si volto', mostro' un attrezzo bellissimo gia' a "mezza cottura", bello grosso, almeno rispetto al mio. Continuo' a parlare un po' confusamente, poi disse che era molto imbarazzato all'idea di masturbarsi davanti a qualcuno (non era vero, mentre lo diceva il cazzo gli diventava enorme. Altroche', aveva una gran voglia di farsi vedere, lo stronzo) ma che lo avrebbe fatto volentieri per lei in modo da farle capire quanto sperasse di poterla un giorno accarezzare (...che romanticone....). Ed inizio' cosi' a fare su e giu' su quel cazzone che avrebbe sicuramente ipnotizzato quella che una volta era la mia mogliettina, da me trasformata in una troiona. Mentre accellerava il ritmo, mi accorsi che me l'ero tirato fuori e mi stavo decisamente masturbando. Il pensiero che mia moglie si sarebbe arrapata guardando un uomo che si masturbava per lei ora mi rendeva geloso. Fermai la cassetta ed andai avanti, non potendo aspettare oltre, poi premetti di nuovo play ed aspettai l'esecuzione della mia condanna. La videocassetta riprese la marcia proprio da dove volevo : ora lui parlava con affanno, era tutto irrigidito (mostrando un fisico veramente invidiabile- aldila' di quell'attrezzo infernale che si menava con vigore ) e venne farfugliando che avrebbe voluto sborrarle tra le tette mentre
io la facevo venire con la lingua , in modo da guardarla in faccia, così da poterla guardare in faccia mentre godeva. PORCO. Era stato molto bravo ed eccitante, dovevo ammetterlo. Se io mi ero eccitato come un pazzo, la mia Annalisa sarebbe sicuramente uscita di senno. O forse no ? ....
Forse avrebbe vinto l'imbarazzo, si sarebbe vergognata di mostrarmi quanto fosse eccitata...
Presi allora la mia decisione. Era ormai sera, decisi di nascondere tutto e di fare finta di niente, preparandomi per il giorno dopo. Il sabato mattina la svegliai con il caffe' fumante (quella notte avevo evitato di sfiorarla, in modo da essere entrambi in piena forma per il mattino..) e, dopo tante coccole e vari suoi tentativi di accarezzarmi "casualmente" tra le gambe, le dissi : "smettila, mi fai schifo. Non so come ho fatto finora a desiderarti". Rimase interdetta, capiva che la prendevo in giro ma la cosa la feriva un po'. Subito aggiunsi :"Per tua fortuna c'e' qualcun altro che desidererebbe fare amicizia con te" e, detto questo, tirai fuori da sotto il letto il bustone pieno di videocassette. Mi guardo' con malizia e disse :"Che cos'e'?", ma da come balbettava capii che stava avendo la mia stessa reazione e percio' aveva capito perfettamente di cosa si trattava. La incalzai "Sei una gran gnocca, guarda quanti porconi hanno voglia di farti godere davanti e di dietro!". Un sorriso imbarazzato le illumino' il viso, ma subito torno' seria. Comunque andai avanti con il mio piano ,
le dissi :"Purtroppo io ho un appuntamento stamattina, vorrei tanto rimanere qui con te a masturbarci a vicenda ma proprio non posso. Tu pero' comincia a vedere quali soggetti prenderesti in considerazione , perche' chissa' quanti racchioni ti hanno risposto..."Mi guardo' e disse :"No, ci devi essere anche tu". Risposi "certo, voglio solo che tu inizi solo a guardare quella che ho
gia' aperto io, giusto per vedere se il tipo vale la pena o no. Poi quando torno, spero prestissimo perche' gia' ti voglio scopare, continuiamo insieme". Senza darle possibilita'di fare altre obiezioni, la baciai e la lasciai li' sul letto con il suo caffe' e scappai via. Passando dal soggiorno, accesi la videocamera che avevo nascosto nella libreria di fronte al divano, sperando di aggiungere un'altra eccitantissima videocassetta alle 23 gia' pronte da vedere. Mi ripresentai dopo 3 ore, dopo aver fatto la spesa ed altre faccende, sempre con la mente rivolta alla mia bella porcellina. La preavvisai con una telefonata, quindi rientrai e le chiesi :"Beh, com'era il tipo della cassetta?"."Carino." disse senza enfasi- "Ma scusami, l'hai guardata o no?" - "Si, un po'....". Deluso, la baciai e andai in camera da letto. Dopo un po', tornai nel soggiorno (lei si stava preparando ad uscire) e mi accorsi che la cassetta era alla fine. Ebbi un tuffo al cuore, spensi la videocamera che ancora registrava ed attesi che lei uscisse, quindi la collegai al televisore, tornai indietro ed iniziai la visione del piu' bel film della mia vita. Vidi mia moglie che faceva avanti e indietro intenta nei servizi, poi dopo un po' finalmente comparse con la videocassetta in mano. Dopo averla infilata nel videoregistratore, si sedette ed inizio' la visione apparentemente tranquilla. Ebbi un'ispirazione improvvisa, fatti 2 calcoli di tempo e decisi di riversare la video8 su vhs. lo feci con impazienza, dopo 40 minuti misi in stop, cambiai videocassetta alla videocamera e la posizionai dov'era (mi volevo filmare anch'io, se in mia assenza era successo quello che speravo...) dopodicche' premetti start, mi sedetti sul divano e inizio la visione, come preso da un felice presentimento. Rivedo mia moglie che inizia tranquillamente la visione, sento (ma non vedo, la tv e' di spalle) mister x che si presenta ,bla bla bla, vado un po' avanti perche' gia' so che il discorso di presentazione durera' un po', quando torno in play noto che mia moglie e' letteralmente ipnotizzata : non sembra neanche eccitata, mentre io mi sto eccitando in una maniera impressionante. Sono geloso ma arrapatissimo e mi accarezzo tra le gambe il cazzo gia' bello duro, pregustando quello che spero accadra'. Non resisto, vado ancora avanti, la vedo sempre nella stessa posizione, solo ha chiuso un po' le gambe ,chissa' perche'. Proseguo nell'avanzamento veloce, quando rimetto in play sento il tipo (Mario) che
continua a dire fesserie, la cosa nuova e' che Annalisa ha iniziato a TOCCARSI!!!! Sto per avere un'infarto, mia moglie si sta eccitando guardando un altrouomo vestito! La mia verginella...Vado ancora avanti veloce, quando fermo rimango sconvolto da quello che vedo : Annalisa e' completamente nuda sul divano, accovacciata in una posa oscena e si masturba smodatamente gemendo come se stesse soffrendo, mentre sento il porco che ansima. INCREDIBILE!!! Mia moglie e' completamente andata, eccitatissima alla visione di quel bel ragazzone che le sta
chiaramente mostrando quanto la desidera, sono gelosissimo ma ormai sono nudo anch'io e mi masturbo insieme a loro, non resisterei ma voglio arrivare fino in fondo, voglio vederla godere. Mentre rallento la velocita' della mia mano, ricordo che la videocamera e' accesa e inizio a dirle quanto e' porca, quanto e' bella ed erotica e anch'io voglio farle vedere il mio aspetto piu' intimo. La guardo furioso ed eccitato, mentre sento il porco che grugnisce mentre evidentemente viene.
Un attimo dopo anche la mia tenera e dolce mogliettina si trasforma in una belva che ulula e si dimena in quella posizione tanto porca quanto scomoda, crollando , dopo aver gridato per lunghissimi secondi , sfinita , in una posizione piu' consona. Non ce la faccio proprio piu', le grido che e' una porca arrapante e, alzandomi, metto in mostra il mio cazzo diventato viola , gridanole : "guardami in faccia mentre godo al pensiero di scoparti nel culo, porca!" -ed esplodo in un orgasmo enorme, schizzando verso il televisore.
Placatomi, spensi la telecamera, riavvolsi il nastro e lo posizionai insieme alle altre videocassette. Mi lavai, mi profumai ed attesi con calma il rientro della mia santarellina. Ero ancora sconvolto dalle immagini che avevo visto, mai avrei immaginato che si potesse eccitare tanto, anzi avevo paura che veder godere un altro uomo potesse farle schifo. Altro che schifo!!! Avevo svegliato una belva del sesso, ed il ricordo della sua faccia violentemente arrapata mentre si masturbava guardando Mario che veniva per lei me lo fece tornare duro. Mi sentivo un toro (...non lo sono, in realta') ed appena rientro' Annalisa quasi le saltai addosso. Ci sedemmo sul divano e dopo che si fu cambiata mostrando indifferenza , iniziammo a vedere la cassetta , scherzando per allentare la tensione e scambiandoci bacetti. Le feci subito notare che mario era proprio un bel ragazzo, le aveva risposto non un cesso che non vuole nessuna ma uno che non ha sicuramente difficolta' con le ragazze. Arrossi' come una ragazzina, ed io mi innamorai ancora una volta perdutamente di lei. Era bellissima e il suo imbarazzo nel mostrare l'eccitazione che sicuramente la attanagliava la rendeva ancora piu' bella. Le chiesi cosa ne pensasse del ragazzo, e lei rispose in maniera distaccata. Fermai la cassetta e dissi : "amore mio, io sono eccitatissimo perche' tanti uomini ti vogliono avere (cercavo di usare un linguaggio delicato), e non provo imbarazzo nel mostrarti che ce l'ho gia' duro al pensiero che questo bel ragazzo, che ora dice tante parole, tra poco ti fara' vedere il suo arnese , duro solo per te. E mi piacerebbe molto che mi dicessi che anche tu sei eccitata, anzi che non vedi l'ora che si masturbi per te. Non hai voglia di vederlo godere ? Non ti eccita l'idea di vedere il suo seme spruzzare dal pisellone? Se non ne hai voglia, non voglio che tu vada avanti solo per farmi piacere!" Mi guardo' con occhi innamorati ma con una strana espressione, e rispose "amore mio, sono eccitata come non mi e' mai successo. Ho una voglia pazzesca di vederlo sborrare per me (ed io che mi ero preoccupato di usare termini educati..!), ma non voglio che tu ti senta estraneo a questa cosa.." Mi alzai, mi spogliai velocemente e mi sedetti di nuovo al suo fianco. Presi la sua mano, la misi sul mio membro dritto e dissi :" E tu non farmi sentire estraneo. Quando quello che vedi ti eccita, masturbami. Quando lui godra', fammi godere". Annalisa mi sorrise e si alzo' anche lei, regalandomi uno spogliarello semplice ma eccitantissimo. Quando fu nuda , mi venne vicino e disse "premi play", dopodicche' inizio' a guardare il filmato e non mi rivolse piu' lo sguardo.
Ora era intenta solo a guardare quell'uomo che la desiderava, libera dall'imbarazzo del dubbio che io potessi non gradire la sua eccitazione. La sua mano inizio' a fare dolcemente su e giu' sulla mia asta, con una lentezza esasperante. Capii che voleva che la nostra eccitazione durasse a lungo, allora anzicche' buttarmi subito tra le sue gambe -come avrei fatto volentieri- iniziai ad acarezzarla dolcemente sulla schiena, risalendo poi sulle braccia e sfiorando quasi casualmente due capezzoli che non avevo mai sentito cosi' duri. Tra le gambe avra' avuto sicuramente un laghetto, ma per il momento sentivo che non desiderava accellerare i tempi del suo godimento. Voleva godere prima col cervello, ed io ero contento di cio'. Quella masturbazione lenta era fantastica, mi faceva uscire di senno, ma quando Mario si tolse le mutande (come avevo previsto) lei inconsciamente accellero' il suo movimento , che divento' quasi frenetico nel momento in cui lui si giro' mostrandole quel bell'attrezzo che entrambi avevamo gia' visto. Era bellissimo che finalmente non nascondesse piu' la sua eccitazione, ed io le dissi : "notevole, eh?". Lei degluti' a fatica, poi rispose "bellissimo". Sentendomi morire per quello che stavo per dire, la incalzai : "amore mio ,mi dispiace se non avrai mai la possibilita' di godere con un cazzo cosi' grosso. Se tu lo vuoi, possiamo fare veramente quello che abbiamo proposto per scherzo. Rispondiamo a Mario , cosi' potrai godere come desideri". Ora mi stava masturbando violentemente, era fuori di se' dall'eccitazione e non tentava piu' di nasconderlo. Desiderava davvero essere montata da quello stallone, ed io mi sentivo morire dall'eccitazione e dal dolore perche' non mi aveva detto "non ti preoccupare amore mio, mi basti tu". La mia arma si era rivoltata contro di me, mi ero ficcato in un vicolo cieco. Iniziai a masturbarla anch'io e, come in un impeto autodistruttivo, continuai :"allora, ti piacerebbe che ti scopasse mentre mi fai un pompino ? O preferiresti il contrario? vorresti bere la sua sborra? o preferiresti essere scopata contemporaneamente da tutti e due?" Quelle frasi volgari ebbero su di noi un effetto dirompente, ci masturbavamo selvaggiamente guardando entrambi Mario che menava con maestria il suo notevole attrezzo. Lo guardammo ancora un po' godere, poi venimmo all'unisono, dopodicche' Annalisa anzicche' calmarsi mi si butto' tra le gambe ed inizio' a spompinarmi con una voglia senza pari, non voleva che mi si ammosciasse. Ovviamente riusci' nel suo intento, io non avevo una gran voglia ma quando lei mi porse i suoi buchini da leccare non resistetti e mi buttai. La leccai con disperazione, avevo come ingaggiato un duello a distanza con il mio avversario, volevo regalare a mia moglie una serie lunghissima di orgasmi. La feci venire in quella strana posizione, piegata a 90 gradi che guardava Mario che a sua volta sborrava verso di lei. Incredibilmente, non si calmo', sembrava che prendesse nuova energia da ogni orgasmo. Si volto' ,mi guardo' con occhi di fuoco e mi disse :" fammi godere come solo tu sai fare". Mi salto' addosso (ero seduto sul divano) ed inizio' a cavalcarmi meglio di una amazzone, emettendo un gridolino ogni volta che si calava sul mio arnese ormai in fiamme. Stavo soffrendo fisicamente, ma ero al settimo cielo e mi godevo lo spettacolo inebriante di una Annalisa che non avevo mai visto, concentrata solo sul mio cazzo e sul piacere che le dava. Mi stava letteralmente scopando, mi stava usando come oggetto del suo piacere e questo mi mandava in visibilio. Dopo lunghissimi minuti di una cavalcata forsennata, venne ansimando e gridando, quindi si inginocchio' davanti a me e disse "ora finalmente ti faro' quello che sogni da tanto" e inizio' una spagnola bellissima, leccandomi ogni tanto il glande con dei colpetti delicati di lingua. "Come fai a saperlo?" le chiesi, avvicinandomi
pericolosamente all'orgasmo. rispose : "perche' sei un porco, ecco come faccio a saperlo. E tutti i maiali come te vorrebbero venire tra queste tette. Porco, sei proprio fortunato stasera!!" Ridendo allegramente si gusto' il mio terzo orgasmo, sporcandosi quelle tette da sballo e quel bel visino con il poco sperma che mi era rimasto nelle palle. Mi disse :
“Ti è piaciuto farmi scoprire quant’è bello il sesso? Beh, d’ora in avanti non mi accontenterò più di un orgasmo,ma dovrai sudare sette camicie per soddisfarmi tutte le volte che vorrò e dove mi andrà di farlo. Ti farò dimagrire a forza di scopare, ciccione mio !!!”
Da quel giorno è cambiato tutto tra noi. Abbiamo conservato alcune cassette di quelle famose 23, più quelle che registriamo regolarmente durante le nostre fantastiche scopate. Lo facciamo in tutti i modi ed in tutti i posti, fantasticando sempre ma rimanendo sempre fedeli l’un l’altro.

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