• Pubblicata il 13/06/2004
• Autore: VOGLIOSA

Il regalo di compleanno - Imperia Trasgressiva

Ciao a tutti, mi chiamo Rosaria, ho 38 anni, sono veneta e sono sposata da 10 anni, e fedele fino a qualche giorno fa, e in seguito capirete perché. Mi sono ritrovata in questo sito e ho letto alcune storie e in particolar modo quella intitolata “Mia moglie” in quanto in parte rispecchia un po’ la storia che mi è capitata. Sia io che mio marito lavoriamo tutto il giorno e ci vediamo solo un pò la sera al rientro a casa e il fine settimana. A questo punto penso sia d’obbligo descrivermi: sono alta 1,76 ho i capelli corti neri e lisci, occhi azzurri pelle scura e una bella 6° di seno e un fisico piacevole. Da circa 2 mesi ogni venerdì sera mio marito mi dice sempre che deve rimanere in ufficio per riunioni settimanali fino a data da destinarsi e che non sarebbe tornato prima di mezzanotte. All’inizio pensavo fosse tutto normale, solo che qualcosa mi diceva che mio marito aveva un’amante e iniziai a studiare come dovevo fare x prenderlo con le mani nel sacco sperando di sbagliarmi. Innanzitutto la prima cosa da fare era quella di seguire mio marito, ma non con la mia auto, quindi avrei dovuto chiedere l’auto a qualcuno e avevo bisogno di una compagnia in quanto volevo portare con me una videocamera, però nemmeno volevo che qualcuno che conosco venisse a sapere di tutto ciò. Stetti qualche giorno a pensarci, poi la mattina di venerdì 28 maggio non andai al lavoro e andai a fare la spesa al centro commerciale dove sono solita andare, già sapendo che quella sera lui sarebbe rientrato a casa tardi. Dopo aver fatto la spesa all’uscita dal centro commerciale come spesso accadeva si avvicina un ragazzo di colore di 20 anni che mi aiuta a portare il carrello vicino all’auto e mi sistema le buste della spesa nel cofano e che chiamerò Alì, a quel punto scatta l’idea, e gli chiedo quanto guadagna di solito in una giornata rispondendomi dai 20 ai 30€ e gli chiesi se aveva un auto e rispose affermativamente dicendomi che è un po’ vecchiotta, allora dissi:-Non importa, ti va di guadagnare 100€?-, chiaramente lui non se lo fece ripetere 2 volte e accettò, e dissi:-Allora fatti trovare qui oggi pomeriggio verso le 17 con l’auto, poi ti spiegherò in seguito, non preoccuparti questo è il mio numero di cellulare se ci sono problemi e questi sono 20€ di anticipo, ok?-, lui:-ok signora, ci sto-, e così presi l’auto e andai via. La mia idea era chiara, volevo seguire mio marito con l’auto di Alì e filmare tutto con la videocamera e nel caso scoprivo mio marito che mi tradiva lo avrei fatto anch’io, altrimenti avrei pagato Alì. Alle 17 in punto arrivo al centro commerciale, Alì già mi aspettava, parcheggio l’auto e andiamo con la sua, per strada gli racconto di mio marito e lui capisce quello che stavo facendo. Arriviamo sotto l’ufficio di mio marito e alle 18 lo vedo uscire con l’auto e lì inizia a prendere corpo il tradimento. Così iniziamo a seguirlo e riprendo tutto con la videocamera, e in poco tempo arriviamo in una zona residenziale e mio marito si ferma con l’auto e noi ci fermiamo a circa 50mt e Alì che inizia a dire che già era stato da quelle parti ma non ricordava x quale motivo, e mentre mi diceva ciò esce dal portone dove era fermato mio marito, una bionda alta e tutta appariscente ed esclamo:-E quella puttana chi è?-, Ali risponde:-Ecco! Ora mi ricordo! Quella non è una puttana ma un trans e ho accompagnato un amico una volta da lui-. Io col cuore in gola filmo tutto e inizio a giurare che gliela avrei fatta pagare. Il trans sale sull’auto di mio marito che subito riparte e continuiamo a seguirli fino a quando non si fermano in un ristorantino fuori città e quando scendono vedo mio marito abbracciare e baciare il trans. Alla vista di tutto ciò dico che può bastare e di riaccompagnarmi a prendere l’auto nel parcheggio del centro commerciale e scoppio a piangere, essere traditi è un dolore fortissimo che chiede solo vendetta ma sapendo bene che è un piatto che si consuma freddo e le intenzioni di scoparmi Alì erano svanite, volevo pensare bene a ciò che stavo andando incontro pur con le sue parole consolatrici che disse di essere stato anche lui tradito. Arrivati al parcheggio pagai Alì e lo ringraziai, probabilmente pensava che fossi andata a letto con lui, e ci è un po’ rimasto male. Tornai a casa molto incazzata, ma non abbattuta e decisi di far finta di niente. Il venerdì successivo, ovvero il 4 giugno, la mattina prima di uscire mio marito disse:-Tesoro come al solito stasera rientro tardi-, io risposi:-Va bene!!!-. Feci mezza giornata di lavoro e dopo pranzo, mentre ero seduta sul divano pensai che fosse ora di iniziare a tradire mio marito e così mi vestii e andai al centro commerciale in cerca di Alì x portarmelo a casa a scopare. Riesco a trovare Alì, mi avvicino con l’auto, e dico:-Ciao bello, ti va di scopare?-, toccandogli in mezzo ai pantaloni, lui mi guarda stupito e dice:-Va bene signora si può fare-, io:-Sali! Andiamo a casa mia-. Indossavo un abitino corto che quando ero seduta uscivano le cosce da fuori e con una scollatura vistosissima. Lui mi guarda e mi accorgo che freme di mettermi le mani addosso, allora gli dico:-Vuoi un assaggio vero? Mi stai mangiando con gli occhi. Dai che aspetti fai un giro sulle mie gambe-, e senza farselo dire 2 volte mi mette la mano sinistra sulla coscia destra e inizia ad accarezzarmela, e lentamente allargo leggermente le gambe e infila la mano tra esse e fa la faccia un po’ stupita accorgendosi che ero senza mutande e inizia a stimolare il mio clitoride facendomi venire. Arriviamo a casa e una volta dentro mi inginocchio davanti a lui e gli tiro giù i pantaloni e vedo un cazzo da favola che ho voluto misurare ed erano ben 28 cm di duro cazzo nero e inizio a succhiare voracemente, poi mi spoglio mettendo in mostra il mio corpo caldo e voglioso dicendogli di sbattermi sul divano e sentivo quell’asta tosta penetrarmi nella pancia facendomi penetrare anche in culo tutto x almeno 1h di megascopata con tanto di ingoio finale. Devo dire che dopo quella scopata mi sentivo libera quasi mi fossi tolta un peso da dosso e gli dissi che il giovedì successivo, ovvero il 10 giugno era il compleanno di mio marito e volevo organizzargli una bella festa a sorpresa e dissi ad Alì se aveva qualche amico da portare e rispose di si, allora dissi che tra qualche giorno mi sarei fatta viva al centro commerciale x metterci d’accordo. Dopo aver riaccompagnato Alì al centro commerciale tornai a casa entusiasta della prestazione e della festa che stavo organizzando. Il martedì successivo andai al centro commerciale x parlare con Alì e gli dissi di presentarsi con degli amici sotto casa giovedì sera, nel frattempo sarei andata io a prendere mio marito. Ecco cosa avvenne giovedì. La mattina dissi a mio marito:-Tesoro tanti auguri, oggi ti accompagno io al lavoro e vengo anche a prenderti chiaramente-, lui:-Perché tesoro? Hai una sorpresa in serbo x me?-, io:-Si caro, hai indovinato, ma ora andiamo, la sorpresa è x stasera-. Così lo accompagnai al lavoro ed io presi una giornata di ferie x preparare il tutto, al ritorno a casa mi fermo al centro commerciale e confermando il tutto con Alì dicendomi che aveva trovato una decina di bei ragazzi di colore pronti a tutto, io gli risposi che la cosa era eccitante e che non vedevo l’ora che arrivasse sera. Verso le 17 andai a prendere mio marito e quando uscì dall’ufficio mi guardò stupito e disse:-Tesoro stasera sei più bella e più eccitante del solito, mi stai facendo diventare geloso-, io:-Dai sali in auto che la sorpresa aspetta impaziente-. Quella sera ero davvero vestita in modo provocante, indossando un minitop monobretella e un pantalone a pinocchietto elasticizzato che metteva enormemente in risalto le mie curve. Arrivati con l’auto davanti al cancello di casa dico a mio marito:-Amore inizia a salire in casa, l’auto la fermo io in garage-, lui con volto sorridente e ignaro di cosa gli stesse aspettando:-Va bene cara-, una volta che lui entra in casa, faccio segno ad Alì poco fuori al cancello insieme agli altri amici di seguirmi. Entrati in casa, mio marito mi vede insieme a quegli omoni
e disse:-E’ questa la sorpresa che hai preparato x me?-, io facendo cenno ai ragazzi di far sedere mio marito:-2 venerdì fa ho visto uno spettacolo davvero esorbitante-, prendo la videocamera e gli mostro il filmato, mentre era tenuto fermo da 2 maschioni e lui con faccia sconvolta e sorpreso da tutto ciò gli dico:-Stasera sarai tu a guardare e a goderti lo spettacolo-, così lo faccio legare ad una sedia con una corda e inizio a fare la zoccola con quei 10 neri dai cazzi grossi, e con lui incazzato che diceva:-Sei una puttana, troia, te la faccio pagare questa-, e + lui mi insultava io + provavo piacere nel farmi sbattere come una troia e dicevo:-Guarda frocio come mi scopano bene i giovanotti e che cazzi che hanno, lì vedi? Tu non hai mai saputo far niente con quella miccia corta che ti trovi-. Sentivo i loro cazzi entrarmi dovunque, li succhiavo 2 a 2 e doppie penetrazioni, ho passato 5 ore di interminabili scopate e il tutto terminato con meghesborrate su tutto il corpo dai capelli ai piedi mi sono ritrovata ricoperta di bianco e mentre io andai a farmi una doccia loro si intrattennero con mio marito facendogli ripulire ad una ad una tutte quelle canne nere. Andando via, i ragazzi dissero a mio marito di non toccarmi nemmeno con un dito altrimenti gliela avrebbero fatta pagare. Quella notte mio marito dormì sul divano e la sera dopo andò a dormire a casa del trans. La cosa non finisce qui, il sabato mattina successivo, ovvero ieri mattina, feci una scappatella in ufficio da mio marito, sapete comè sentivo la sua mancanza sapendo che lavorava in un ambiente prettamente maschile e ancora una volta mi vestii in modo molto provocante con un bel top e una minigonna senza reggiseno e mutande, portando con me il video di mio marito col trans. Arrivata in ufficio mio marito che era insieme ad altri 5 o 6 colleghi, che mi mangiavano con gli occhi, stupito di vedermi disse:-Che ci fai qua? Cosa 6 venuta a fare, non ti è bastato umiliarmi l’altra sera?-, io:-No! Voglio togliermi qualche altra soddisfazione-, e richiamai l’attenzione dei suoi colleghi dicendo:-Ragazzi volete sapere cosa fa mio marito quando la sera non torna a casa?-, i colleghi fermando mio marito che voleva a sua volta fermarmi dissero:-Dai facci vedere-, e mostrai sempre il solito filmato, dopo mi sedetti su una scrivania e con le gambe aperte dissi:-E lo sapete che ha una moglie tanto zoccola e che ha sempre voglia di cazzo?-, e così mi feci un’altra bella scorpacciata di cazzi che da 5 o 6 che erano ne diventarono una ventina in quanto si iniziava a spargere la voce negli uffici adiacenti e essendo sabato non tutti erano al lavoro (peccato!!!). Mentre mi scopavano tenendo fermo mio marito umiliatissimo e distrutto qualcuno gli diceva:-Lo sai tua moglie è davvero una gran porca, è proprio una di quelle zoccole che ho sempre sognato di farmi-. Nell’ufficio di mio marito lavorano uomini di varie età, dal giovane di 20 anni alla persona + anziana di 55/60 anni. Dopo di ciò ho deciso di divorziare da mio marito facendo scoprire alla famiglia cosa fa il venerdì sera così posso divertirmi un po’ di + e senza tanti rimpianti. Arrivederci a presto.

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