• Pubblicata il 28/08/2004
• Autore: Poquelin

Getto caldo - Imperia Trasgressiva

Quel giorno mia moglie aveva negli occhi una voglia di godere, di essere porca, di farsi trattare da troia e di eccitarmi più della migliore puttana del quartiere.
Mentre la fottevo alla pecorina spingendola sempre più violentemente sul tavolo, mi disse di fermarmi. Mi prese la mano ancora bagnata del succo che avevo raccolto dalla sua fica e mi condusse in bagno. Mi disse di entrare nella vasca e distendermi.
Obbedii.
Lei entrò pure e rimase in piedi sopra di me.
Si toccò ancora la fica. Allargò le gambe e si mise a pisciare.
Non l'aveva mai fatto davanti a me.
Il suo getto caldo era diretto sul mio cazzo ancora duro, sulle gambe, sul ventre, poi ancora sul torace ed in faccia.
Vedevo la pipì dorata venir fuori dalla sua sorca, e mi eccitavo. Mi toccai il cazzo e mi masturbai sotto quella pioggia così inaspettata.
- Porco, ti piace vedere la tua mogliettina troia che piscia sul tuo cazzo? Mi disse.
- Puttana, era questo il tuo desiderio nascosto?
Pisciarmi addosso dopo aver preso il mio cazzo in fica ed in culo?
Quando il getto di urina terminò, feci distendere lei sulla vasca sporca di piscio, io mi sistemai sopra di lei in piedi e le sborrai un'enorme quantità di sperma sulle tette, sulla fica bagnata di piscio e di ciprino, e poi sulla faccia. La troia aspettava con la bocca aperta la mia sborra calda e la bevve con avidità

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