• Pubblicata il 21/12/2004
• Autore: Ivano corti-lam

Endocrinologo - Imperia Trasgressiva

ieri sono andato dall'endocrinologo, io ho problemi alla tiroide, ed in sala d'attesa c'era solo un ragazzo estremamente effeminato, il dottore non era ancora arrivato, abbiamo iniziato a parlare, io gli ho detto i miei problemi e lui mi ha raccontato che ormai era solo, ed allora aveva deciso finalmente di far uscire la donna che c'era in lui, stava prendendo gli ormoni per diventare donna, io gli dicevo che una volta ultimata la trasformazione di aspettare a fare l'operazione, e che comunque poteva anche rimanere cosi', lui condivideva la mia idea, e che era solo due settimane che aveva iniziato la cura, ma la voleva sbrigativa, era veramente bello, non era alto, aveva gia' i capelli lunghi, ed un leggero rossetto increspava le labbra, , lui forse si era accorto che lui mi piaceva e anche molto, perchè ad un tratto mi si è seduto vicino, sentivo il suo profumo addosso, ero emozionato, in quel frangente era lui la persona dominante,lui mi mise la sua mano sulla mia gamba, io non reagii,allora lui inizio' a palparmi, con una mano sulle mie gambe e l'altro braccio che mi circondava il collo in senso di dominazione, i nostri sguardi erano vicini, lui prese l'iniziativa baciandomi prima sul collo, poi sulle orecchie ed infine sulla bocca, sembrava che sapesse in anticipo le mie zone erogene, il dottore ancora non veniva e lui ormai era diventato il padrone dei miei sentimenti, mi baciava dappertutto, ed io ormai suo rispondevo alle sue avances, l'infermiera era arrivata ad avvisarci che il dottore aveva avuto un contrattempo,mi prese la mano e mi condusse ai gabinetti,,entrammo in un angolo appartato e gli feci un pompino, il suo uccello era ancora molto funzionante, in breve tempo si ingrosso' nella mia bocca, alla fine insalivai molto il suo prepurzio, mi abbasso' i pantaloni, ed entro' in me, io godevo gia' solo al pensiero di essere scopato dalui, lui andava ed usciva molto dolcemente, come per degustare meglio la scopata, io mi sentivo completamente suo, ero io la sua donna, poi piano piano aumento' il ritmo, grandi colpi copivano il mio culo, mentre mi scopava, mi diceva parole dolcissime, ero la sua ragazzina, che mi avrebbe cambiato il nome con uno da donna, ed io lo assecondavo dicendogli che ormai mi poteva considerare la sua ragazzina e che non lo avrei mai lasciato,sentivo che i suoi colpi avevano perso il ritmo, e diventavano aritmici, la sborrata era vicina, mentre sborro' mi dise che ero sua per sempre, godetti anch'io, poi come una vera troia gli ripulii l'uccello; mi raccomandai alla fine di far rimanere funzionante il suo uccello perchè volevo essere ancora scopato da lui, che fortuna abitava vicino al mio paese, cosi' era facile ritrovarci, ci scambiammo i cellulari, poi mentre se ne andava si fermo' e mi diede una confezione di ormoni, mi disse di prenderli, non facevano ingrassare, e lui si sarebbe fatto i seni col silicone, per tenere funzionante il suo membro, davanti a lui ne presi subito tre, mi sorrise e se ne ando', e me ne andai ancora eccitato.

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