• Pubblicata il
  • Autore: Angioletto
  • Pubblicata il
  • Autore: Angioletto

Dare e avere - Imperia Trasgressiva

Come tutti i venerdi sera mi trovavo in ufficio e data la mia giovane età (22) e la voglia di migliorare la mia situazione non mi sono fatto problemi a dimostrarmi disponibile nei confronti dei miei capi,due uomini tra i 50 e i 60. la mia disponibilitàè era per una previsione di aumento di stipendio che avevo da poco richiesto.
Mentre lavoravo i due erano in riunione tra di loro, quando ad un tratto mi chiamano per dirmi come la vedevano loro. Iniziano a girare intorno a discorsi sulla mia disponibilità che andava premiata ma che non sapevano fino a che punto si spingeva; al che io chiesi "cioè?" ed il più giovane si sfilò i pantaloni in piedi davanti alla mia faccia e l'altro, che nel frattempo si esa "distratto a guardare fuori dalla finestra " mi prende da dietro e trnendomi per il busto mi sussurra nell'orecchio che lo dovevo fare felice, e subito.
Io terrorizzato sentivo il mio corpo tremare ma ricordo l'uccello del mio capo, sulla ventina di cm avvicinarsi alla mia boca e con mia sorpresa risultare piacevole alla mia bocca. ora il piu giovane, mentre apprezzava il mio lavoro si era sdraiato sulla scrivania e quindi io venni fatto alzare dall'altro che subito mi slacciò i pantaloni prima infilandovi le mani e poi sfilandoli del tutto.
ero quindi piegato su uno e in giusta posizione per l'altro, che mi leccava le chiappe e il mio buchetto. nessuno lo aveva mai fatto e il mio essere sensibile mi fece sussultere, ma lui si fermò solo un attimo e mi disse: ricordi devi essere sempre disponibile verso ciò che un tuo superiore vuole....
E fu il dolore, il più vecchio era stranamente pieno di energie e il mio culetto riceveva delle bastonate che se non le provi non le sai capire.
incoscientemente la cosa però mi prendeva bene e il mio cazzo stava per venire, ma venne prima il mio capo nella mia bocca, caldissimo troppo, e le sue mani mi impedivano ogni via di fuga, dovetti cedere, mandare giù, non riuscivo a riprendermi, e non era passato molto che qualcosa di molto cado pervase il mio culo e il mio capo crollò su di me. io iniziai a venire, e il primo prese in bocca il mio seme, meglio della mia ragazza e mi fece i complimenti per l'esuberanza, poi si alzò e con l'altro uscì, io piangevo non sapevo che fare dove andare mi sentivo felicemente umiliato violato nel corpo e nello spirito. Uscendo la segretaria mi diede una busta che avevano lasciato i due uscendo.
la aprii davanti a lei c'era un bell'assegno e un biglietto con scritto: venerdi serà ci sarà un'altra riunione, sai, la segretaria ha chiesto l'aumento, si vedrà se sarà all'altezza di noi tre.
io me ne andai, sorrisi alla segretaria e mi accesi una sigaretta.
inutile dirvi che adesso guadagno tre volte più di prima..
un bacio li a tutti

Vota la storia:




Iscriviti alla Newsletter del Sexy Shop e ricevi subito il 15% di sconto sul tuo primo acquisto


Iscrivendoti alla newsletter acconsenti al trattamento dei dati personali come previsto dall'informativa sulla privacy. Per ulteriori informazioni, cliccando qui!

Non ci sono commenti

Per commentare registrati o effettua il login

Accedi
Registrati